HEAVY PSYCH |
Undici anni,
gli anni dall'uscita del debut album, quel Passenger che segnò un momento
importantissimo nella carriera neonata degli Angeli Neri. Dopo diversi dischi all'attivo, cinque per
l'esattezza, dopo alcuni passi falsi e quella prepotente sensazione di band oramai passata a miglior vita, rieccoli spuntare dalle loro ceneri con il nuovo Death
Song (edito per Partisan Records), forse addirittura il miglior album della loro carriera. Questo in realtà
solo il tempo potrà dircelo con certezza, quel che è certo è che siamo al
cospetto di un disco maturo, che riprende in parte la carica ruvida degli
esordi e la impreziosisce di una psichedelia malinconica che avevano provato a
proporre con risultati altalenanti già nei precedenti lavori. Un bilanciamento in cui è il songwriting a beneficiarne.