BLACK/DOOM |
Che la Polonia fosse capace di sfornare album stoner e doom di alta qualità ci avevano già convinto band come i Dopelord, gli Entropia o gli Spaceslug, ed i connazionali MAG non sono certo un'eccezione. Che la Polonia fosse capace di sfornare album stoner e doom di alta qualità ci avevano già convinto band come i Dopelord, gli Entropia o gli Spaceslug, ed i connazionali MAG non sono certo un'eccezione.
Il quintetto propone la collaudata ed ottima formula di un doom ritualistico classico, scuola Candlemass, che in questo caso abbraccia il black metal: i riff lenti e cadenzati in stile Candlemass si alternano a riprese veloci e blastbeat inaspettati, e la voce si muove molto bene in entrambi gli stili.
Il black metal apporta una certa intensità ed una profondità ai riff che i MAG incatenano, e porta con sé gran parte delle sezioni melodiche del disco. Sebbene risenta forse di scarsa originalità, MAG si presenta comunque come un album solido, senza fronzoli ma che sa mantenere un certo grado d'intensità dall'inizio alla fine; i riff ci sono (e sono tanti), l'atmosfera è quella giusta, la voce in stile Attila/Kvarforth è "marcia" come è giusto che sia. Qual è il risultato? Naturalmente un bel disco doom: impossibile sorridere mentre lo si ascolta (in senso buono).
Speriamo di sentir parlare di nuovo dei MAG!
80/100
TRACKLIST:
- Kambion
- Pragnienie
- Czarci Chwost
- Samotnik z Providence
- Dobieram nastepna z talii zaklec
INFO:
ANNO: 2020
LABEL: Piranha Music
WEB: Bandcamp
MAG - MAG