GAYTHEIST: How Long I Have Been on Fire? (Review)

HARDCORE/PUNK ROCK

Provenienti direttamente dall’Oregon, i Gaytheist riescono certamente a creare interesse grazie al loro monicker bizzarro, ma anche la musica che questi ragazzi suonano non è niente male. La proposta dei nostri è un hardcore suonato di pancia e dedito a far muovere un po’ di teste.

Giunti al loro quinto disco, nominato How Long I Have Been on Fire?, i Gaytheist fanno un lavoro di mestiere apprezzabile per la sua genuinità senza pretese, dall’ascolto facile per far passare poco meno di una mezz’ora con riff veloci e melodici. L’iniziale The Dark Deep è una dichiarazione d’intenti in questo senso, con le chitarre di Jason Riviera ad aprire le danze seguite da una sezione ritmica incalzante, il tutto incoronato dalla voce dello stesso Riviera graffiante e acuta. A grandi linee tutto How Long I Have Been on Fire? segue questo filone hardcore imbastardito con il punk rock per rendere le canzoni più melodiche. Ci sono delle piccole variazioni sul tema ogni tanto, come Dental Records con le sue atmosfere da bassifondi sporchi, mentre l'iniziale calma di It’s Reigning Men o i tempi rallentati vagamente sludge di Dropping Shitloads of Truthbombs Into a Swirling Pool Of Knowledge. Quella dei Gaytheist è una realtà ancora poco conosciuta anche in madrepatria ma che merita di essere portata in auge. Certamente non sono rivoluzionari in quello che fanno, ma riescono comunque a convincere positivamente fin dal primo ascolto.

70/100

TRACKLIST:

1. The Dark Deep
2. Let The Wrong One Out
3. hashbrownsblessed
4. Crooked
5. Hornswooggled
6. Fetid Delights
7. Dental Records
8. Border Patrol
9. Anticestry
10. It's Reigning Men
11. All Choices End In Death
12. Drooping Shit Loads of Thruthbombs into a Swirling Pool of Knowledge
13. Doing Great! Never Better!

INFO:
ANNO: 2020
LABEL: Hex Records
WEB: Bandcamp

GAYTHEIST - DENTAL RECORDS