ECSTATIC VISION: Il tour in Europa e Sonic Praise, intervista a Doug Sabolik

Gli Ecstatic Vision sono una promettente formazione Heavy-Psych/Prog di Philadelpia, emersa dal florido sottosuolo Americano grazie al debut album "Sonic Praise", pubblicato nel corso dell'estate 2015 per Relapse Records. Un disco di cui si è parlato molto e che ha portato i quattro musicisti in vetta a numerose classifiche, oltre ad aver permesso alla band di supportare alcune date dell'ultimo tuor Americano degli Uncle Acid.

Doug Sabolik (voce/chitarra), Michael Field Connor (basso), Kevin Nickles (sax); Jordan Crouse (batteria) hanno inaugurato l'anno con una serie di date in Europa compresa l'importante apparizione al Roadburn Festival. Siamo stati all'Officina degli Angeli dove abbiamo avuto il piacere di poter scambiare qualche chiacchera fuori programma con il frontman Doug, qua di seguito vi riportiamo la nostra breve conversazione. Buona Lettura!

Doug Sabolik

Ciao Doug, grazie per esserti reso disponibile. Stasera sul palco mi avete colpito particolarmente, credo sia un parere di tutti i presenti. Siete molto affiatati e tra di voi si crea una forte alchimia durante tutta la performance;  raccontami come vi siete formati?

D: "La scena musicale di Philadelpia è davvero viva, quando ho voluto dare vita agli Ecstatic Vision, non è stato difficile trovare altri musicisti che come me avevano una certa predisposizione al tipo di sonorità che proponiamo. Io inoltre lavoro in club di musica dal vivo ed è proprio li che ho conosciuto Michael e Kevin, Il batterista Jordan invece suonava già in precedenza con me, negli A Life Once Lost. Ci siamo trovati per fare delle jam session poi tutto è partito da se"

live @Glazart (Parigi)

Quali sono le vostre influenze musicali maggiori? ci sono band che hanno ispirato il vostro percorso?

D: "Davvero molte, dalla musica tribale Africana al Krautrock in generale, specialmente band come: Amoon Duul, Can, Kraftwerk, Ash Ra Temple, Guru Guru, Hawkwind, Agitation Free ma anche band Hard-Rock come Poobah o Iron Claw"

Di gruppi attuali?

D: "Sicuramente i GOAT, magnifici"

Sonic Praise è stato pubblicato da Relapse, mi piacerebbe sapere come siete entrati in contatto con loro e come vi hanno scritturato?

D: "Ho mandato il nostro demo a Relapse, lo hanno ascoltato e sono venuti a sentirci suonare live. Poco dopo ci è arrivata la proposta di pubblicare il debut, siamo stati davvero fortunati e siamo molto contenti di come siano andate le cose, hanno lavorato veramente bene con noi"

live @p.m.k (Innsbruck)

Ho sentito che avete suonato dei brani nuovi stasera, avete già in lavorazione un nuovo album?

D: "Esattamente. Nel corso di questo tour, come stasera abbiamo suonato due inediti. Durante i mesi scorsi prima di partire per il l'Europa, abbiamo scritto ed assemblato i pezzi nuovi per il prossimo disco, ancora non ti dirò la data d'uscita ma ti posso dire che abbiamo lavorato veramente sodo per creare un disco più maturo di Sonic Praise, in grado di esprimere completamente il nostro spirito"

Com'è stato per voi suonare al Roadburn?

D: "Abbiamo suonato domenica all'Afterburner ed è stato magnifico. Il Roadburn vive di un'atmosfera unica, semplicemente magica, sia per le band con cui si condivide il palco, per la gestione impeccabile, che per il pubblico che arriva da ogni parte del mondo." 

@Lido (Berlino)

Un'ultima domanda... In queste settimane avete attraversato molte città Europee, mi racconti che impressioni avete avuto? Come vi è sembrato il pubblico?

D: "Per quanto riguarda l'Europa è un posto fantastico, il pubblico è veramente caloroso anche con band minori e non solo con gli headliner, cosa che al contrario succede raramente in America. Ci siamo trovati davvero bene in Germania, dove ho conosciuto persone fantastiche piene di passione, ma anche ad Amsterdam, Oslo e ci siamo divertiti molto in Spagna. Speriamo di poter ritornare presto qua da voi!"