lunedì 22 febbraio 2016

FABIO CUOMO: La Deriva Del tutto (Review)

EXPERIMENTAL - PSYCHEDELIC - AMBIENT
Ci sono album che ti affascinano fin dal primo ascolto, che ti coccolano, che ti portano a visitare mondi che non credevi potessero esistere. 
Questo è il caso di "La Deriva Del Tutto", album d'esordio come  solista del musicista genovese Fabio Cuomo, già batterista nelle band Eremite e Mope. Non poteva che uscire per la genovese Taxi Driver Records, la quale ha sempre scommesso e creduto in lui ottenendo dei grandiosi risultati.
Due monumentali suite da quasi venti minuti l'una che ci fanno palpare con mano l'immenso amore di Fabio per la musica a 360°, dimostrando quanto sia fondamentale, per la completezza di un musicista, non fossilizzarsi su di un unico stile riuscendo a districarsi alla grande in territori inesplorati.
Un album dal forte stampo classico si muove sinuoso tra sonorità ambient, psichedeliche, sperimentali e kraute per poi andare a sfociare nel post-rock. 
Difficile poter descrivere questo piccolo grande gioiello a parole perchè "La Deriva Del Tutto" è un vero e proprio viaggio di quaranta minuti.
La musica diventa visione e si stratifica nel corpo strato dopo strato, ascolto dopo ascolto, trascinando l'ascoltatore in un vero e proprio mondo parallelo. Se non sentite il desiderio di guardare oltre, allora il disco non fa per voi ma se siete amanti dei viaggi ultraterreni e desiderate poter palpare con mano qualcosa che va fuori dai vostri classici schemi allora questo è il disco perfetto.
"La Deriva Del Tutto" conferma la mia teoria che ogni cosa in cui Fabio Cuomo mette mano si trasforma in un oggetto pregiato, da custodire con folle amore. 
Non perdetevi l'opportunità di mettere da parte i suoni pesanti per farvi cullare dolcemente da questo piccolo grande tesoro.
 


TRACKLIST:

  1. La Domanda
  2. Bene Gesserit


INFO:
ANNO: 2016
LABEL: Taxi Driver Records
WEB: Bandcamp


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