Il 27 Settembre, al Lo-Fi di Milano, si è assistito ad una serata all'insegna del metal.
Quello che cercherò di fare non sarà un semplice live report, non vivisezionerò le esibizioni dei gruppi che hanno preso parte all'evento, ma cercherò di raccontare le emozioni che questa serata ha regalato a chi ha avuto la fortuna di essere presente.
Sono passati ormai tre anni dall'ultima volta degli Yob a Milano e, coincidenza vuole, si esibirono proprio sullo stesso palco del Lo-Fi. Le differenza da allora sono lampanti, tre anni fa si era in quaranta persone, il locale era praticamente vuoto....questa volta è stato diverso. Il locale era pieno e l'aria che si è respirata era quella di un mini festival, dove l'adrenalina ti scorre nelle vene, dove non vedi l'ora di arrivare e trovare il posto migliore in sala per goderti lo spettacolo. Sarà che questa volta non si sono esibiti in un giorno infrasettimanale, sarà che in questi tre anni il genere proposto ha preso notevolmente piede nel nostro paese, poco importa. Vedere così tanta gente ad un evento live aiuta a renderlo ancora più speciale.
I Kröwnn aprono le danze della serata, sound fantastico, ottimo impatto. Non li avevo mai visti live e mi hanno decisamente convinto. Hanno scaturito in me un senso di orgoglio patriottico dimostrando di poterci stare con merito su quel palco. Al tour di Yob e Pallbearer va ad incrociarsi il tour europeo dei tedeschi Zodiac, leggermente fuori contesto? Può darsi ma chi se ne importa, hanno spaccato! Davvero coinvolgenti ed hanno aiutato a preparare l'apparato uditivo a quello che sarebbe arrivato da li a poco.
E' il turno dei Pallbearer! Beh, dire che hanno impressionato è riduttivo, hanno totalmente trascinato il pubblico sul loro pianeta, sound apocalittico, i muri del locale stanno tuttora tremando. Durante tutta l'esibizione un senso di piacevole angoscia ha preso il sopravvento e fino alla fine un grosso macigno sul petto ha scosso ogni organo vitale del mio corpo....pazzeschi!
La serata si conclude con gli Yob i quali dimostrano di essere sempre una garanzia. Vederli dal vivo ti permette d'intraprendere un viaggio spirituale all'insegna dello sludge/doom. Sarò troppo di parte perchè sono una band alla quale sono particolarmente legato, ma sfido chiunque a dire che non sono una band da vedere obbligatoriamente live almeno una volta nella vita.
Oltre alle band, anche HardStaff e SoloMacello hanno avuto un ruolo fondamentale. Senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile.
E' stato bello poter assaggiare l'impianto del Lo-Fi a massimo regime ed il risultato ottenuto è stato quello di vibrazioni corporee spaziali e dolce sibilo alle orecchie che accompagnerà i presenti per l'intera settimana, quasi a ricordare che serate come questa andrebbero vissute ciclicamente.
Si prevede una nuova stagione all'insegna del metal e della gayna!