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| POST METAL - EXPERIMENTAL - PROGRESSIVE |
Solitamente si fatica a comprendere cosa sia il Post-metal, ma non è proprio il caso degli ANTEA. Con questo disco d'esordio la band genovese dichiara che per loro il post-metal è un posto , molto probabilmente non su questa terra, dove progressive e psichedelia fanno da padroni.
Non mi metterò a descrivere brano per brano il disco, non perchè non lo meriti, ma perche credo che la quarta traccia, DOWN THERE, possa benissimo essere la portabandiera, l'inno della band ligure.
Sette minuti intrisi di elettronica, chitarre granitiche e basso martellante che si amalgamano fra di loro attraverso riff ipnotici e batterie mai banali, senza scordare la voce che, pur non essendo il punto di forza degli ANTEA, contribuisce ad aumentare l'atmosfera surreale e psichedelica del pezzo. Insomma un brano da ascoltare e riascoltare in cuffia.
L'unica pecca del disco, se così la possiamo chiamare, è quella di non essere troppo immediato, bisogna ascoltarlo molte volte prima di capirlo. Anche se costa un po' di fatica vale la pena perdersi nei meandri di Trepverter .
TRACKLIST:
1 - Tiberian
2 - No One's Coming
3 - Laon
4 - Down There
5 - Room 13
6 - Shift
7 - Arkys
INFO:
ANNO: 2014
LABEL: Taxi Driver Records
WEB: facebook - bandcamp
