![]() |
DOOM/DRONE |
L’ascesa scabrosa e malsana degli
italianissimi Nibiru non accenna a volersi fermare di fronte a niente, e a
questo giro hanno toccato forse il loro apice. Salbrox è un disco angosciante:
già la sola iniziale EHNB è una sfida dalla durata di quasi un quarto d’ora nel
quale Ardat recita con voce cavernosa frasi in lingue blasfeme mentre una base drone
e la batteria simile al battito cardiaco di un uomo morente portano lo
spettatore ad uno stato di trance.