"We dedicate "Rzeczom" to ourselves, the authors. It is a diary."
Dopo più di 5 anni di silenzio non speravamo più in un nuovo album degli Odraza, ma per fortuna eccoci qui.
I polacchi tornano dopo il meraviglioso Esperalem Tkane con il loro black metal pionieristico ed unico ma sempre ancorato alle radici del genere. Che la band abbia da sempre imparato dagli Shining è evidente dal songwriting carico di groove e dagli interludi onirici, ma ha ormai raggiunto un'indipendenza stilistica che affonda le proprie radici nei mastodonti del black metal innovativo moderno (Mgla, DSO, Furia, ...). Rzeczom è una fucina di riff dal gusto vario, sempre interessanti e decisamente più tirati rispetto ai precedenti lavori. Anche qui la forza degli Odraza sta nell'essere innovativi pur rimanendo "con i piedi per terra" con un sound grezzo e marcio, coerente con il genere ed i testi. Ciliegina sulla torta, le canzoni scorrono in modo superbo: ascoltando Rzeczom si ha la netta sensazione che non si tratti semplicemente di un insieme di pezzi raccolti in un album, bensì di un complesso organico di pensieri trasposti in musica. Ogni pezzo riesce ad essere interessante ed unico: Najkrótsza z Wieczności è un crescendo che esplode in un solo spettacolare, mentre in Młot na Małe Miasta la band torna alle sue radici pesantemente ispirate alla band di Kvarforth (c'è anche l'UAGHH iniziale...). Potente, marcio, melodico, innovativo e struggente. Lunga vita agli Odraza!
90/100
I polacchi tornano dopo il meraviglioso Esperalem Tkane con il loro black metal pionieristico ed unico ma sempre ancorato alle radici del genere. Che la band abbia da sempre imparato dagli Shining è evidente dal songwriting carico di groove e dagli interludi onirici, ma ha ormai raggiunto un'indipendenza stilistica che affonda le proprie radici nei mastodonti del black metal innovativo moderno (Mgla, DSO, Furia, ...). Rzeczom è una fucina di riff dal gusto vario, sempre interessanti e decisamente più tirati rispetto ai precedenti lavori. Anche qui la forza degli Odraza sta nell'essere innovativi pur rimanendo "con i piedi per terra" con un sound grezzo e marcio, coerente con il genere ed i testi. Ciliegina sulla torta, le canzoni scorrono in modo superbo: ascoltando Rzeczom si ha la netta sensazione che non si tratti semplicemente di un insieme di pezzi raccolti in un album, bensì di un complesso organico di pensieri trasposti in musica. Ogni pezzo riesce ad essere interessante ed unico: Najkrótsza z Wieczności è un crescendo che esplode in un solo spettacolare, mentre in Młot na Małe Miasta la band torna alle sue radici pesantemente ispirate alla band di Kvarforth (c'è anche l'UAGHH iniziale...). Potente, marcio, melodico, innovativo e struggente. Lunga vita agli Odraza!
90/100
TRACKLIST
- Schadenfreude
- Rzeczom
- W godzinie wilka
- ...twoją rzecz też
- Długa 24
- Świt opowiadaczy
- Młot na małe miasta
- Najkrótsza z wieczności
- Bempo
- Ja nie stąd
INFO
ANNO: 2020
LABEL: Godz of War Productions
WEB: Bandcamp
ODRAZA - RZECZOM