On the road to revengeNo hope, no fearOn the road to revengeBe prepared to dig two graves
Sludge/Doom |
Già da un primo ascolto si intuisce come Time Immemorial sia un disco ricco di atmosfere e di un'intensità non comune: gli Heron sfornano e incatenano una quantità notevole di riff, dal gusto spiccatamente Doom e senza molti fronzoli. La base musicale non ci è sconosciuta: chitarre grasse, riff pesanti e cadenzati e lead minimalisti, in cui tuttavia la melodia è sempre al centro e riesce in qualche modo ad emergere tra compatti muri di suono. Il tutto è coronato da una voce (rancida come la panna montata che hai lasciato in frigo senza tappo da un paio di mesi) in cui accanimento e malsopportazione verso più o meno tutto emergono in modo evidente: cantante promosso.
Venendo alla tracklist spicca in particolare Void Eater, forse il pezzo migliore dell'album per completezza e pesantezza; seguono sicuramente le ottime Boiling Ancient Light e Long in the Tooth. Va da sé che ogni fan immortale degli Entombed come me non potrà trattenere una lacrimuccia di approvazione di fronte alla brutale cover "downtempo" di Wolverine Blues, che nulla ha da invidiare a quella firmata Converge. Molto interessante è anche l'ultima traccia (Endless), che si sviluppa tra sezioni ritmiche insolite ed avvolgenti che ricordano quasi i Neurosis di Through Silver in Blood.
Ma non ci sono dubbi, gli Heron sono ben lontani da uno stile psichedelico e tendente al post-metal: qui sono i riff ed il malessere a comandare.
Time Immemorial sarà disponibile dal 15 maggio 2020, e nel frattempo noi non possiamo far altro che consigliarvelo.
85/100
85/100
- Long in the Tooth
- Death on the Malahat
- Boiling Ancient Light
- Void Eater
- Wolverine Blues (Entombed cover)
- Endless
INFO
ANNO: 2020
LABEL: Sludgelord Records
WEB: Bandcamp
HERON - VOID EATER