DOOM METAL |
Dalla possibile tragedia all’estasi. Così potrebbe iniziare
e finire questa recensione.
Gli Yob sono probabilmente tra i gruppi più grandi del panorama doom mondiale,
titolo meritato. Innanzitutto la personalità fa di loro uno di quegli act che
si riconoscono subito, dalle prime note e dalla voce del cantante, Mike
Scheidt. Proprio quest’ultimo è stato al centro di una vera e propria tragedia
sfiorata, a causa di una diverticolite acuta, che gli sarebbe potuta costare la
vita. Non è quindi una sorpresa che parlando del nuovo disco degli Yob si parli
di un lavoro largamente atteso e sperato. Come suonano gli Yob dopo questa
terribile esperienza del loro frontman? Il sound è cambiato? La risposta è ni.
Il primo pezzo rilasciato, “The Screen”, è probabilmente il pezzo più
differente rispetto al resto del disco. Un riff macina pietre si sussegue e
aliena l’ascoltatore, portandolo all’ariosità del ritornello. Nulla sembra
cambiato. Tuttavia, ascoltando il lavoro interamente, si può notare da subito
una certa predilezione, superiore rispetto al solito, all’atmosfera e che mette
al centro la voce e i testi di Scheidt, ispiratissimi e soffertissimi, che son
stati scritti assieme alla musica per la maggior parte nel periodo di ricovero.
“Ablaze”, insieme alla titletrack "Our Raw Heart" sono un perfetto esempio, anche se la gemma del disco è un’altra: “Beauty
in Falling Leaves” è il pezzo che gli Yob non avevano. Dalla durata consistente
(circa 16 minuti e mezzo) si alterna tra chitarre acustiche, voci soffertissime
e atmosfere fuori dal normale.
Nonostante non si parli di innovazione nel senso stretto del termine, è un
disco diverso dal resto del catalogo del gruppo di Eugene. Più atmosfere, meno
riff schiacciasassi e tanta, tanta sofferenza. Il pregio del disco è quello di non essere
immediato: nonostante ti riesca ad affascinare dal primo ascolto, è con il
susseguirsi del tempo che ti entra nel cervello e ti fa scoprire livelli,
dettagli e gemme nascoste all’interno dei pezzi. Si tratta di un vero e proprio viaggio attraverso il proprio Io, tutto ciò che è stato vissuto viene trasmesso senza mezzi termini.
Il perfetto riassunto della discografia degli Yob, il disco che mancava.
TRACKLIST:
1. Ablaze
2. The Screen
3. In Reverie
4. Lungs Reach
5. Beauty in Falling Leaves
6. Original Face
7. Our Raw Heart
INFO
ANNO: 2018
ANNO: 2018
LABEL: Relapse
WEB: Bandcamp
YOB - OUR RAW HEART