PSYCHEDELIC - DRONE |
L'esigenza di Weedooism sembra quella di far fibrillare il cuore di tutti coloro che ancora venerano e guardano ammicando agli anni delle ribellioni di massa, dell'acido targato Hoffman ingoiato liberamente o dei riti pagani nel deserto.
Ad offrire pane per le fauci insaziabili di costoro che si scaraventano nel futuro sognando un certo passato, è il musicista Izio Orsini aka Bantoriak, con estrema consapevolezza per questo progetto abbraccia una peculiare e preziosa strumentazione vintage, in congiunzione... quasi come eletti in una coven collaborano con lui figure del calibro di Fabio Cuomo (Eremite) Rosy (Profanal) Giacomo Boeddu (Isaak) e le premesse sono invitanti.
L'impatto con Weedooism è stato fatale, come macchie d'olio si espandono sensazioni torbide inseguite da floride sonorità sagomate a dovere, messaggi reverse che si infiltrano tra radiosi assoli sviluppando strani ed inquietanti percorsi bipolari.
Lame a doppio taglio di suoni ipnotizzanti che, come tasselli nascosti, percepisci e scopri nel tempo, in più ascolti.
Non solo suggestiva reminiscenza settantiana in queste 6 tracce, in cui popola anche molta sperimentazione elevata attraverso imponenti e poliedrici mantra di note lunghe e profonde, guidate da voci corpose ed estasiatiche che si introducono come richiami quasi animaleschi, notturni. Un incanto per le orecchie e per la mente che questo disco riesce a spalancare attaverso una sorta di psichedelia oscura progredita ai giorni nostri, rifinita minuziosamente ma altrettanto liberatoria e sognante.
Lame a doppio taglio di suoni ipnotizzanti che, come tasselli nascosti, percepisci e scopri nel tempo, in più ascolti.
Non solo suggestiva reminiscenza settantiana in queste 6 tracce, in cui popola anche molta sperimentazione elevata attraverso imponenti e poliedrici mantra di note lunghe e profonde, guidate da voci corpose ed estasiatiche che si introducono come richiami quasi animaleschi, notturni. Un incanto per le orecchie e per la mente che questo disco riesce a spalancare attaverso una sorta di psichedelia oscura progredita ai giorni nostri, rifinita minuziosamente ma altrettanto liberatoria e sognante.
Weedoism ha il sapore di una pozione prodigiosa da ingerire senza porsi troppe domande, lasciati attraversare da essa senza dilemmi, non c'è nulla lasciato al caso.
TRACKLIST:
1. Entering The Temple
2. Lysergic Tantra
3. Try To Sleep
4. Hidden Number Two
5. Smoke The Magma
6. Chant Of The Stones
INFO
ANNO: 2015
LABEL: Argonauata Records