Come tutti ormai sapranno quest'anno, tra i tanti avvenimenti importanti tra cui dischi in uscita, tournè stratosferiche etc etc, c'è stata anche la pessima notizia del cambio di formazione brutale degli Electric Wizard.
Lo storico batterista Mark Greening, co-fondatore della band assieme al cantante Jos Oborne e Paul Johnson (commemoriamo il colossale Ep del 1995 dall'ononimo titolo) attuale batterista dei Ramesess, è stato cacciato dagli Electric Wizard giusto qualche mese fa. I motivi, ancora poco chiari e molto vaghi, lasciano intendere che di mezzo ci sia l'attuale chitarrista Liz Buckingham.
Con questa scelta hanno diviso letteralmente in due schieramenti i numerosi fan creando non poco trambusto tra chi li segue. I più affezionati alla vecchia guardia non hanno preso di buon occhio questa scelta, vi segnaliamo la neonata pagina pro Greening (NoGreeningNoWizard).
Ciò di cui, purtroppo, ancora non si è discusso molto è del recente progetto filmografico di Greening, Acid Eater.
Mark, vorace cinefilo di film horror specialmente del sottogenere exploitation anni 70, già in passato si è cimentato come attore interpretando una parte assieme al giovane regista Will Wallace nel cortometraggio "Welcome to the cannibal county". Trattasi di un corto low cost e piuttosto splatter la cui base fondante sono il sangue a go go e colonne sonore ovviamente targate Electric Wizard.
Ad inizio settembre 2014 ha annunciato, sempre assieme al produttore Will Wallace, il via alle riprese del nuovo film indipendente Acid Eater nel cui sarà nuovamente protagonista in un ruolo chiaramente da malvagio. Per supportare il progetto e portare avanti le registrazioni partirà una raccolta fondi su indiegogo. Sono previste stampe di poster e t-shirt a cura dell'artista/fumettista Zé Burnay, che ha curato inoltre il logo principale per la locandina del film.
“A local author’s book brings new attention to the abandoned woods where a hippie-commune once stood, resulting in a spate of apparently drug-related deaths but when a group of teenagers decide to get in on the action they learn there’s much more in the woods than bad vibes.”