PSYCHEDELIC - DOOM - STONER - INSTRUMENTAL |
Ci sono delle band che hanno la capacità di stupirti ad ogni nuova produzione, questo è il caso dei King Bong che tornano dopo l'ottimo Space Shanties del 2012 e lo fanno presentando "Pinng - Or the Underwater Adventures of a Young Cthulhu" via Mother Fuzzer Booking .
Il progetto è decisamente ambizioso ma, senz'ombra di dubbio, ben riuscito. Un' unica traccia di trentacinque minuti suddivisa in nove movimenti che vede Pinng come protagonista, un giovane Cthulhu (figura Lovecraftiana a noi tanto cara).
Il Re Bong mette nuovamente in evidenza la sua grande maestria nel trasformare in musica gli effetti del fumo, suddividendo all'interno dei nove movimenti una consistente serie di sensazioni.
L'opera presenta la perfetta fusione tra stoner, doom ed una dose massiccia di psichedelia heavy dando vita ad un piccolo gioiello totalmente strumentale e registrato in presa diretta. Il suono è solido, corposo e curato nei minimi dettagli. La solida sezione ritmica va a sostenere un riff di chitarra che viene riproposto all'interno della traccia passando da jam blues a momenti quasi progressive anni settanta.
Tutti gli amanti degli effetti della sacra erba non possono assolutamente perdersi questo nuovo capitolo dei King Bong ma, anche chi ne ha soltanto sentito parlare ma no ne conosce gli effetti, in quest'opera potrà trovare le risposte a tutte le sue domande.
Rendiamo grazie al Re Bong!
TRACKLIST:
PINNG è diviso in nove movimenti:
- I. The Great Coral Riff
- II. Lophius Budegassa
- III. Bloop
- IV. The Beast's Bottomless Ballroom
- V. Islands
- VI. Garden Of The Mystical Burighé
- VII. Islands Reprise
- VIII. Open Waters
- IX. The Unholy Rises
INFO:
ANNO: 2014
LABEL: Mother Fuzzer Booking
WEB: Bandcamp
KING BONG: Pinng - Or the Underwater Adventures of a Young Cthulhu