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| STONER - PSYCHEDELIC |
A distanza di tre anni tornano con un album nuovo di zecca i Deadpeach.
Il quartetto emiliano attivo dal 1998 composto da Steve (basso), Fede (batteria) , Daniele (chitarra) e Giovanni (chitarra e voce), grazie a Go Down Records e Nasoni Records, torna sfornando "Aurum", un album di cinque lunghe tracce ricche di psychedelia e suoni carichi del beneamato fuzz.
Rispetto al predecessore "2" la band dimostra un'ulteriore maturazione artistica ed il risultato porta ad un album davvero ben concepito, vario e di sicuro livello.
Le cinque tracce vanno a spaziare su più fronti sonori ma riescono comunque a mantenere un filo conduttore tra loro, voce e grandi parti strumentali vi trasportano direttamente nel mondo Deadpeach.
La traccia di apertura "Calcutta" mette sul piatto un succulento trip psichedelico dove le parti di chitarra ci cullano per dieci minuti tra dolcezza e rabbia repressa.
Le successive "Gold" e "The Line" sono i brani che portano al loro interno lo stampo più desertico della band, il fuzz domina la scena e ne è il padrone indiscusso. Due tracce di forte impatto. "Stomper" va ad arricchire l'album con un lunghissimo solo di batteria stile John Bonham in "Moby Dick" per poi chiudere con "Traffic" . L'ultimo brano parte con delicata dolcezza psichedelica per poi chiudere con decisa energia.
Un gran bel disco da avere tra la propria collezione che va ad aggiungersi ad una scena italiana in continua espansione. I Deadpeach non deludono!!
TRACKLIST:
Rispetto al predecessore "2" la band dimostra un'ulteriore maturazione artistica ed il risultato porta ad un album davvero ben concepito, vario e di sicuro livello.
Le cinque tracce vanno a spaziare su più fronti sonori ma riescono comunque a mantenere un filo conduttore tra loro, voce e grandi parti strumentali vi trasportano direttamente nel mondo Deadpeach.
La traccia di apertura "Calcutta" mette sul piatto un succulento trip psichedelico dove le parti di chitarra ci cullano per dieci minuti tra dolcezza e rabbia repressa.
Le successive "Gold" e "The Line" sono i brani che portano al loro interno lo stampo più desertico della band, il fuzz domina la scena e ne è il padrone indiscusso. Due tracce di forte impatto. "Stomper" va ad arricchire l'album con un lunghissimo solo di batteria stile John Bonham in "Moby Dick" per poi chiudere con "Traffic" . L'ultimo brano parte con delicata dolcezza psichedelica per poi chiudere con decisa energia.
Un gran bel disco da avere tra la propria collezione che va ad aggiungersi ad una scena italiana in continua espansione. I Deadpeach non deludono!!
TRACKLIST:
- Calcutta
- Gold
- The Line
- Stomper
- Traffic
INFO:
ANNO: 2014
LABEL: Go Down Records / Nasoni Records
WEB: Official Website
DEADPEACH - CALCUTTA
