PSYCHEDELIC, ESOTERIC |
Una modalità rinnovata, dicevo, per proporre la stessa prospettiva spiritualista e meditante, veicolata prima da un turbine di note di basso e di colpi di ride, insieme a una voce monotòna e prolungata (così come lo è il suono dell’ “om”), dove l’oriente era solo vagheggiato.
Ora l’oriente si è totalmente impossessato di Al, conducendolo alla mortificazione delle carni (c’è chi lo fa privandosi del cibo, lui ha scelto la strada opposta…ma sembra ugualmente funzionare!) e, musicalmente, al vasto utilizzo di strumenti autoctoni, come percussioni, strumenti a fiato e, last but not least, le voci reali di chi in oriente ci è nato. Meravigliosa testimonianza di questo approccio è Addis: una continua litania ultraterrena dove la voce guida è lo stesso verso ripetuto per tutto il pezzo di quella che sembra essere una preghiera. Oltre all’intro di Sinai, dove un coro di monaci ci dà la loro benedizione.
Lo stile precedente fa di nuovo capolino in State of Non-Return,
dove un basso, lasciato in secondo piano per la maggior parte del disco, a
differenza dei lavori a cui siamo abituati, qui viene distorto e risorge
brevemente, seppur accompagnato da un ritmo di batteria più andante e da archi
e pianoforte; e in Gethsemane, dove solo vaghi sottofondi eterei minano il classicismo
alla OM che tutti noi ha fatto viaggiare.
La penultima traccia, dicevo, parte con un coro impetuoso di
voci maschili: monaci che pregano sembrerebbe. Continua a condurci nell’impetuosità
e dei giri di basso e della ritmica della batteria e del tono vocale di
Cisneros, che solo viole e violoncelli riescono a smussare. Sempre viole e violoncelli, insieme a violini, flauti e chitarra ci regalano un magico tripudio finale in Haqq al-Yaqin lasciandoci leggeri e sospesi in procinto di raggiungere il Nirvana.
Tutto in questo album parla di spiritualità, in maniera
decisamente più esplicita rispetto a quelli precedenti, partendo dalla
copertina, passando per i titoli di album e tracce per concludere con i testi.
Un’esperienza che solo l’acido lisergico può eguagliare!
TRACKLIST
TRACKLIST
- Addis
- State Of Non-Return
- Gethsemane
- Sinai
- Haqq al-Yaqin
INFO
ANNO: 2012
LABEL: Drag City