domenica 4 dicembre 2011

PURPLE MERCY: Purple Mercy

SLUDGE, PSYCHEDELIC, METAL
Purple Mercy, è una di quelle realtà che con grande piacere da queste parti definiremmo con l'etichetta categorizzante di "doommabbestia". Finalmente, e orgogliosamente, cominceremo a scavare nell'androne del nulla spazio-temporale, per farvi assaporare il gusto delle band più estranee alla mondanità, e che mai potreste immaginarvi. In questo caso specifico, parliamo di un gruppo assolutamente marcio: suono sporco come pochi, sludge estremizzato a primitivismo ambulante, giri e liriche dopati e viziati da uno spirito quasi punk che pecca nella stessa possibilità di auto-definirsi! Un progetto davvero interessante quello dei PM, così interessante che vi ci perdereste neanche a faro apposta, anche perchè è davvero piacevole scoprire come certa gente se ne sbatta con veemenza del rispetto delle convenzioni "di genere", per dare vita a qualcosa di mai sentito e/o sperimentato. Come di consueto, la cura della sonorità (anche in questo caso) non è per nulla tralasciata, e si può godere appieno di tutta una serie di chicche che ai palati fini non possono sfuggire.
Ma lo sludge-doom dei Purple Mercy è grezzissimo, come se essi stessi fossero tornati indietro nel tempo per registrarsi in vinile e poi ri-masterizzarsi su qualsivoglia supporto digitale: in questo loro lavoro, risalente al 2009, emerge con certezza quanto detto fino ad ora, e ogni tentativo di girare attorno a false interpretazioni non può che cadere nel vuoto. Sono indefinibili. Black Sabbath, Saint Vitus.. Addirittura qualcosa dei Black Flag.. Niente, non assocereste mai con sicurezza quanto di più è possibile risocontrare nelle strutture di questa band. Originali al 100%. Puro doommabbestia!


Come dimostrare quanto espresso sino ad ora? Beh, ascoltare per credere innanzitutto, e secondariamente, indurvi a cercare notizie o informazioni sulle persone di cui si parla: niente da fare! Nessuna informazione certa. Testimonianza di una band avvolta dalla pura e sana oscurità dell'indipendenza e dell'anonimato internazionale.

Cari amici, queste sono cose rare e da proteggere.. come un panda influenzato e moccoloso in una riserva naturale!

Fate un salto negli anni '70, in un'orgia di acido puro..
Adesso!! Su..

Tracklist

-1970's Acid Fuck Fest
- Beware
- Cashed Hit
- No Hymn
- Holy Vultures (Multiversal Mind Axe)
- Drifting on The Salton Sea
- Black Winds Of The Underworld
- Swine Language

Info:

Provenienza: USA, California
Anno: 2009
Label: Twelve Gauge Records
Sito: PM MYSPACE

1970's ACID FUCK FEST



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