martedì 28 luglio 2020

BLACK ENDS: Stay Evil (Recensione)

Weird Pop/Noise Rock/Grunge
What the use of crying? I live in the sea.
Per chi come me ama perdersi nella sezione "discovery" di Bandcamp, la piccola gioia di scoprire una gemma nascosta non è certo una novità. Oggi vorremmo parlarvi dell'ultimo EP di un prolifico trio di Seattle, ormai al loro settimo lavoro, ricco di idee e "meticcio" nel suo stile squisitamente unico.
La provenienza geografica dei Black Ends emerge prepotente nel riffing e nel sound pesantemente ispirato al grunge; ma c'è molto di più: come nel precedente e validissimo "Sellout", l'ascoltatore  è trasportato in un grottesco (forse l'aggettivo più calzante per la band) circo degli orrori, dissonante ma sempre profondamente legato ad un certo gusto malinconico, e per questo mai freddo seppur sperimentale. Le atmosfere post punk conferiscono un certo "gloom" all'opera, e la produzione si adatta perfettamente al mood del disco. 
Consigliatissimo!

80/100

TRACKLIST:

01. Stay Evil
02. Monday Mourning
03. Live in the Sea
04. Low

INFO:
Anno: 2020
Label: -
Web: Bandcamp

Black Ends - Stay Evil 

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...