giovedì 24 novembre 2011

ELECTRIC WIZARD: Supercoven

DOOM, STONER, SPACE DOOM, METAL
Che dire signori? Chi non conosce la band in questione, o ha seri problemi con la propria coscienza, oppure è vissuto su Plutone sino a ieri. Supercoven Ep è quel gran capolavoro datato 1998, di quella altrettanto stra-dopatissima doom band che il doom non solo l'ha fatto, ma l'ha anche fumato! Sìssignori: Electric Wizard. Tre, numero magico: Jas Oborne (guitar), Tim Bagshaw (bass) e Mark Greening (drums, ma anche il batterista con le basette più spesse della storia di questo genere). L'opera in questione, sebbene consti di due sole e miserrime tracce, farebbe crollare l'intera catena dell'Himalaya, se mal equalizzato e ascoltato presso posti come Kathmandu!
Supercoven, brano primo, 13 minuti di puro space-doom allucinato sino ai mignoli dei piedi: liriche sfacciatamente lovecraftiane, galleggiano su uno strato etereo e rossastro che devasta un fondale marziano dalle fattezze più che distorte. L'abuso di sostanze alcaloidi non solo si sente, ma si vede senza dubbi! Chitarre sovraincise in quantità torrenziali, devastano una batteria che più seventies proprio non si può, accarezzata dalla rochezza della voce di Oborne, predicatore nero sovrappeso, proprio come la sua musica. Burnout, brano secondo, è la morte. 18 minuti di follia universale, condensata in testate valvolari aliene. Cose da rinchiudersi in casa, per il resto dei vostri giorni. Una chicca stratosferica!! Voglio far notare a tutti quei disgraziati che ancora non lo hanno capito, che QUESTI, erano gli Wizard!!
Ora sono senz'altro un ottimo gruppo, ma sono specialmente un ALTRO gruppo! Perchè dico questo? Perche con Bagshaw e Greening si è fatta la STORIA dello stoner doom!! Perchè se non fossero esistiti EP come questo, non solo non esisterebbe un cd del livello di Dopethrone (2000), ma non esisterebbe lo stoner-doom! E che dire delle atmosfere space? Avete mai sentito un uso così privo di gravità come quello che pulsa in tutti e 13 i minuti di questa registrazione?? Dubito.

Piccola fiaba: c'era una volta, un'etichetta indipendente chiamata Bad Acid Records. Capita la situazione estremamente drammatica e sociale delle persone in questione, essendo una label di nicchia, la BDR decide di prendere a carico la produzione di questo EP (ne esiste addirittura una versione in vinile!!!). Morale della fiaba? I tre pubblicano Supercoven, riconquistano la fiducia della Rise Above Records, e manco fosse Natale, riescono a rimasterizzare Supercoven dalla stessa Southern Lord (un mostro di produzione stoner doom).

Da non crederci. Sembrano cose solo immaginate.
E invece, quando si ha a che fare con leggende come queste, bisogna abbassare il capo, e pregare Yog Sothoth!!!!

Buon ascolto!

1. Supercoven 13:13
2. Burnout 18:37


Info

Anno: 1998
Label: Bad Acid Records
Provenienza: UK
Contatti: EW MYSPACE

SUPERCOVEN
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...