mercoledì 11 dicembre 2019

RORCAL: Muladona (Review)


POST BLACK METAL
Non sono certo persone da buttare fuori dischi tanto per, i Rorcal. Ogni tassello della loro discografia rappresenta l'accurata testimonianza della costante evoluzione del quintetto svizzero, rimasto praticamente inalterato sin dai suoi esordi, con l'eccezione del cantante Yonni Chapatte, entrato a far parte della band nel 2013.
A far nascere l'ispirazione per Muladona è stato l'omonimo romanzo di Eric Steiner Carlson, oscura vicenda ambientata ad inizio '900 in Texas in cui il protagonista riceve le visite notturne di questa bizzarra quanto inquietante creatura mitologica, dotata del corpo di una mula con la testa di donna. Vicenda perfetta per le oscure trame sonore della band e che vanta la collaborazione dello stesso scrittore, che ha prestato la sua voce narrante all'album.
Sette brani come sette sono le storie raccontate dalla Muladona al narratore Virgil nel libro. Il disco è un adattamento esemplare, realizzato in una maniera sicuramente poco convenzionale: le trecento pagine dell'opera originale sono state trasformate in trentacinque minuti di feroce assalto sonoro, in cui la band riesce a declinare nel suo personalissimo ibrido di post metal, black metal e hardcore tutto il senso di angoscia presente nel romanzo; non è una semplice trasposizione in musica, è un lavoro che gioca principalmente con le sensazione dell'ascoltatore, puntando dritto allo stomaco e lasciandolo attonito e inerme di fronte al reale senso di orrore qui evocato.
Un disco che va ascoltato più volte, concentrandosi sull'eccelsa parte strumentale, ma anche sui testi, mai come in questo caso essenziali per poter apprezzare la totalità del disco.
L'ennesima vetta raggiunta dai Rorcal nella musica estrema, dimostrando una profondità artistica che davvero poche band possono vantare.


TRACKLIST
  1. This is how i came to associate drowning with tenderness
  2. She drained you of your innocence and you poisoned her with it
  3. I'd done my duty to my mother and father. And more than that I'd found love
  4. A sea of false smiles hiding murder jealousy and revenge
  5. Carnation were not the smell of death. They were the smell of desire 
  6. The only costant in this world is blackness of the human heart
  7. I was the Muladona's seventh tale
INFO
ANNO: 2019
LABEL: Hummus Records
WEB: Website


RORCAL: A SEA OF FALSE SMILES HIDING MURDER JEALOUSY AND REVENGE
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