giovedì 26 febbraio 2015

VANESSA VAN BASTEN: Disintegration EP (Review)

POST ROCK - EXPERIMENTAL
Parlare di un disco che colpisce in modo profondo non è per nulla semplice, le parole sembrano non bastare mai e Disintegration dei Vanessa Van Basten ha avuto questo effetto per quel che mi riguarda.
Una nube avvolgente di effetti si fa spazio...si chiama Plainbong ed arriva a toccare l'animo distorcendo la realtà sgretolandola in milioni di frammenti, una pioggia tagliente e cristallina di sensazioni, mi sento prosciugata da questa soffice malinconia che prosegue in Doseclown dalle infinite sfumature sonore che emergono plasmandosi in concrete percezioni fisiche e mentali di totale smarrimento, un piacevole senso di abbandono che trova il suo sfogo nella travolgente Fascination Trip. Giusto l'intervallo per rinvenire da questa frastornante caduta verso uno squarcio di sublime introspezione ed è già il turno di Retitled che, come una benda, sembra rimarginare ogni ferita, ogni piccolo ma profondo taglio, provocato da questo sentiero costruito da melodie, vibrazioni che diventano brividi, schegge di riflessione verso il lato velato della propria coscienza.
Dimenticati completamente dell'idea comune di disco tributo, ogni preconcetto a riguardo non ha seguito, per i Vanessa Van Basten non è stato solo un rivisitare 4 brani che hanno fatto e fanno parte della storia segnando lo spirito di una e più generazioni, ma il dare origine ad un EP che percuote a 360 gradi, poliedrico e passionale in cui non rimane altro che immergersi incodizionatamente.


TRACKLIST:

  1. Plainbong
  2. Doseclown
  3. Fascination Trip
  4. Retitled


INFO
ANNO: 2015
LABEL: Taxi Driver Records
WEB: Official Site / Facebook

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...