mercoledì 16 aprile 2014

MONKEY3: Intervista dal pianeta delle scimmie




Brescia,Domenica 6 aprile 2014

Doommabbestia è presente alla Stoner Night organizzata al Magazzino 47 di Brescia: Pontiak - Monkey3 - Humulus - Van Cleef Continental - Manthra Dei - Mad Penguin
Abbiamo deciso di prendere la palla al balzo e fare due chiacchiere post live con i Monkey3, band Svizzera nata 12 anni fa ed eccellenza Europea nell'attuale panorama psych / stoner / prog.
Buona lettura!





Ciao ragazzi, innanzitutto grazie per aver concesso a Doommabbestia un po’ del  vostro tempo…come prima domanda, dato che avete appena finito un super- live in cui avete mandato il pubblico in uno stato d’estati collettiva, ditemi come è stato per voi tornare in Italia per questa occasione?
“Ciao Doommabbestia!davvero una gran bella serata,ci siamo divertiti parecchio!per noi è molto importante oltre che piacevole riuscire a trasmettere emozioni e di conseguenza percepire il pubblico focoso!purtroppo stasera non abbiamo potuto fare il set completo per motivi tecnici,ma siamo comunque soddisfatti . L’ultima volta che siamo venuti è stato a novembre 2013 a Milano dove abbiamo condiviso il palco con i Noon.
Un paese magnifico a cui siamo affezionati e ne amiamo il buon cibo e gli ottimi vini, ancora nuovo dal punto di vista musicale per noi.Suoniamo molto più spesso in Germania,Belgio,Olanda,ora siamo di ritorno dalla Grecia…incantevole!!

A proposito...pensando alla Grecia,al mare,la natura incontaminata ect..ect… mi viene in mente in Dunajam,dove avete suonato nel 2012,guardando i video non si può che pensare che sia qualcosa di unico,un’esperienza carica di pathos sia per gli spettatori che per i musicisti stessi…cosa potete raccontarci a riguardo?
“Esattamente un esperienza unica… difficile da spiegare a parole ora come ora,va vissuta! Noi eravamo già in Sardegna in quei giorni esattamente a Sassari per suonare in un club;Fino all’ultimo non sapevamo dove dovevamo andare e chi suonava assieme a noi,poi è arrivata una chiamata…ci hanno detto il luogo esatto e l’orario...quando siamo arrivati ci sembrava incredibile un contesto magnifico,suonare sulla spiaggia è incredibile quasi surreale.Abbiamo chiuso il concerto con la cover “One of these days” dei Pink Floyd,calzava alla perfezione con la natura incontaminata ed il contesto paradisiaco.”

Ci sono state altri live che ricordate particolarmente coinvolgenti?
“In generale ogni live per motivi differenti ci lascia qualcosa… quelli che ricordiamo con più piacere sono senz’altro l’edizione 2010 del Roadburn per l’atmosfera incredibile ma anche la prima volta in cui abbiamo suonato all’hellfest…veramente  emozionante.”

Cambiando argomento,nell’ottobre 2013 è uscito l’album “the 5th sun”per la Napalm Records, parlateci di come componete,come nasce una vostra canzone? Inoltre…avete collaborato  con innumerevoli musicisti a voi la parola. 
“Noi componiamo fondamentalmente partendo da delle jam session...ci lasciamo andare ed in questo modo esce completamente il nostro spirito,non seguiamo mai uno schema preciso/preimpostato…                     Proviamo in media 3-4 volte a settimana,pensiamo che per fare musica di qualità sia necessario dedicarcisi il più tempo possibile.Abbiamo collaborato con vari artisti…una grande soddisfazione per noi aver avuto l’opportunita di cooperare con Jhon Garcia dei Kyuss con cui abbiamo inciso una cover dei kiss presente nell’album “Undercover” uscito nel 2009 e con il Niklas Sjöberg dei Graviators che ha prestato la sua voce per la cover “Zero the Hero” dei Black Sabbath con cui abbiamo realizzato un 7”nel 2012 in stampa limitata per i nostri fan .

Vi faccio una domanda un po’ indisponente… vivete di musica o fate anche altro nella vita?
“No,ma lavoriamo part-time per riuscire a dedicare il massimo tempo alla musica.Crediamo che vivere di musica sia possibile solo se vendi veramente tanti album cifre esagerate…Inoltre quando suoni un genere di nicchia o meglio underground il discorso diventa veramente complesso. La musica fa parte di noi,è la nostra vita a volte è un sacrificio ma l’importante è proseguire.”
 
Per chiudere questa piacevole chiaccherata..vi ringraziamo e salutiamo con la classica domanda,avete qualcosa in programma per il futuro?
“Grazie a voi, possiamo già dirvi che saremo al desertfest di Londra e non vediamo l’ora,in programma ci sono anche un paio di festival per quest’estate e ad ottobre ci attende un nuovo Tour,dove faremo tappa anche qua in Italia.Per quest’anno nessun album…ma nel 2015 lavoreremo sicuramente per incidere un nuovo disco.”




http://www.monkeythree.com/
https://www.facebook.com/monkey3band
http://shop.napalmrecords.com/monkey3-the-5th-sun-digipack.html
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