PSYCHEDELIC VIOLENCE ROCK 'N' ROLL |
Chiunque abbia scritto che sono i figliocci bastardi di Black Flag e Black Sabbath ci ha preso in pieno.
Gli Shrine sono una di quelle band che tra una decina d'anni potrò dire con orgoglio di aver visto dal vivo all'inizio della loro carriera. Perché è assolutamente fuori discussione che siano una delle più autentiche espressioni di rock 'n' roll viste in questo nuovo millennio.
Dopo l'eccellente esordio Primitive Blast e numerosissimi concerti al seguito di Fu Manchu, Earthless e Red Fang, i tre selvaggi di Venice Beach rincarano la dose con questo nuovo Bless Off che, vi assicuro, vi farà venir voglia di pogare con i muri. Preparatevi a scapocciare e a fare air guitar come ai bei vecchi tempi, è semplicemente impossibile resistere alla loro formula musicale, un perfetto mix di hard rock anni '70, hardcore punk anni '80 con una spruzzata di NWOBHM a condire il tutto.
Davvero, provate a non sbattere il piedino sulle coinvolgentissime Worship, Bless Off e Spit in My Life, provate a non desiderare di essere nel mezzo di un pogo selvaggio durante Nothing Forever o di essere lanciati a tutta velocità su un'autostrada deserta ascoltando la splendida The Duke (scritta, tra l'altro, da un certo Chuck Dukowski, nume tutelare dei tre).
Dopo l'eccellente esordio Primitive Blast e numerosissimi concerti al seguito di Fu Manchu, Earthless e Red Fang, i tre selvaggi di Venice Beach rincarano la dose con questo nuovo Bless Off che, vi assicuro, vi farà venir voglia di pogare con i muri. Preparatevi a scapocciare e a fare air guitar come ai bei vecchi tempi, è semplicemente impossibile resistere alla loro formula musicale, un perfetto mix di hard rock anni '70, hardcore punk anni '80 con una spruzzata di NWOBHM a condire il tutto.
Davvero, provate a non sbattere il piedino sulle coinvolgentissime Worship, Bless Off e Spit in My Life, provate a non desiderare di essere nel mezzo di un pogo selvaggio durante Nothing Forever o di essere lanciati a tutta velocità su un'autostrada deserta ascoltando la splendida The Duke (scritta, tra l'altro, da un certo Chuck Dukowski, nume tutelare dei tre).
Come solo il miglior rock 'n' roll sa essere, Bless Off è soprattutto un disco catartico, una perfetta cura allo stress quotidiano, la colonna sonora perfetta per la guerriglia urbana.
Procuratevi questo disco, mettete il volume al massimo e lasciate che i vicini ne godano con voi.
TRACKLIST
- Destroyers
- Worship
- Tripping Corpse
- The Duke
- Nothing Forever
- Bless Off
- On This Grind
- No Penalty
- Spit in My Life
- Napalm
- Hellride
INFO
ANNO: 2014
LABEL: Tee Pee Records
WEB: Website
THE SHRINE: NOTHING FOREVER