BLACKENED DOOM - SLUDGE |
A proposito di questo stupefacente LP di debutto dei Primitive Man, un anglofono forse direbbe “so fuckin’heavy”. Seppur calzante, questa espressione sarebbe in ogni caso riduttiva. Frutto denso e malsano, maturato all’ombra di antri mefitici direttamente confinanti con il regno dell’oscurità, “Scorn” è un buco nero annichilente e devastante, un’opera-macigno che oscilla sull’orlo della disperazione.
Spingendo ai limiti la traducibilità musicale di ciò che concettualmente conosciamo come “rovina”, i Primitive Man generano un affresco doom sconcertante e apocalittico, esaltante nella sua potenza quanto nella verve macabra, suggerita dalla voce demoniaca di Ethan McCarthy e dagli inserti noise di cui l’album è cosparso. Claustrofobico nella generale atmosfera cavernosa che si respira, furioso e misantropo nell’approccio, “Scorn” (“disprezzo” in italiano) è un disco titanico che lancia i Primitive Man tra le band più interessanti ed estreme della costellazione doom-sludge.
TRACKLIST:
- Scorn
- Rags
- I can't Forget
- Antietam
- Black Smoke
- Stretched Thin
- Astral Sleep
ANNO: 2013
LABEL: throatruiner records
WEB: Primitive Man Bandcamp