lunedì 25 novembre 2013

WOODWALL: Woodempire

STONER / METAL - PSYCHEDELIC
In casa Red Sound Records hanno deciso di fare le cose davvero sul serio, infatti, la band di cui vogliamo parlare viene inserita con assoluto merito tra le migliori sorprese del 2013.
La band in questione è quella dei Woodwall che, con "Woodempire", servono sul piatto il loro esordio discografico e lo fanno senza nessun tipo di timidezza, sfornando un concentrato cosmico di puro stoner/metal e psichedelia. L'album è uscito a settembre di quest'anno, mixato da Enrico Baraldi degli Ornaments all'Igloo Audio Factory di Correggio e masterizzato da James Plotkin, proprio come per i loro compagni di scuderia Dotzauer . I Woodwall non vanno a proporre del semplice stoner, ma vanno ad inoltrarsi in scenari psichedelici di livello con delle lievi sfumature post-rock rendendo il lavoro notevolmente interessante e decisamente ricco.
I quattro di Massa Carrara ci portano a fare una bella scampagnata in boschi scuri e desolati, dove l'umidità penetra nelle ossa e un pizzico di angoscia ci accompagna. Il tutto parte con "Woodempire" e le sonorità stoner più classiche vanno a fondersi completamente nella psichedelia grazie all'utilizzo dei synth, quasi a ricordare i primi Ufomammut. "Locrian" prosegue sulla linea tracciata dalla title-track quasi a mettere in chiaro quell'identità della band vicina alle sonorità più pesanti e, soprattutto, a focalizzare in quali ambientazioni ci stiamo inoltrando. "King Stuste" e "Red Toad" cavalcano scenari più classici ma sempre rivisti in chiave Woodwall e le quantità di erba che ci siamo fumati fino a questo momento della nostra gita tra i boschi iniziano a farsi realmente sentire. Il nostro cervello necessita di catapultarci in un'altra dimensione e "Walden" rappresenta pienamente questa necessità, suite che racchiude al suo interno tutto quello che abbiamo descritto fin'ora, la luce cala, il vialetto sterrato su cui camminiamo diventa sempre più stretto e gli alberi che ci circondano prendono vita......sicuramente il brano più significativo di tutto il disco. 
"Holocen Cambrian" chiude la nostra psichedelica gita tra i boschi dalla quale ne usciamo in grande stile. Voltandoci è possibile osservare la scia di fumo lasciata dall'erba bruciata nelle cartine la quale va a tracciare il nostro percorso così che possiamo ricordarlo e ripercorrerlo ogni volta che lo desideriamo. Sicuramente un ottimo esordio per i Woodwall che mette notevole pressione alla band sul futuro, viste le notevoli qualità espresse in questo primo lavoro, ci aspettiamo grandi cose da loro.



TRACKLIST:
  1. Woodempire
  2. Locrian
  3. King Stuste
  4. Red Toad
  5. Walden
  6. Holocene Cambrian


INFO:
ANNO: 2013
WEB: Bandcamp



WOODWALL - WALDEN

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