HEAVY ROCK, STONER |
Che cosa ci si può aspettare da un gruppo che si chiama Banda Della Morte e che propone un full length denominato Impulso Di Una Mente Maledetta?
Niente di buono, verrebbe da dire.
Sbagliato.
Al contrario i Banda De La Muerte ci propongono 9 tracce di pura adrenalina.
Stoner? Di sicuro. Sludge? Forse. Punk? Irrimediabilmente. Heavy? Non c'è nemmeno da chiederlo.
Una significativa percentuale di ognuno di questi generi si ritrova all'interno di Pulso De Una Mente Maldita, facendo scivolare via a colpi di collo ogni singolo minuto, portando a galla le complesse influenze del gruppo. Qui fuoriuscite separatamente, ma che sarebbe interessante ascoltare unite in un mix letale! - potenzialità che questi quattro argentini hanno senza alcun dubbio.
Una batteria che è una mitragliatrice senza pietà, dispensatrice di colpi a raffica che paiono bucare le pelli e trapassare gli auricolari; distorsioni tremendamente metallare adagiate a proprio agio su ognuno dei generi sopracitati, rendendosi graffianti, laceranti, piacevolmente caustiche; un basso perfettamente in equilibrio nel suo ruolo a metà di ritmico e melodico, con quel suono rotondo che scioglie il sangue e la volontà, che tiene a bada le prime donne tra chitarra e voce, voce che non ammette repliche con i testi in madrelingua e che il più delle volte si presenta ruvida, sporca, aggressiva - ed effettata come duplice, proprio lo sdoppiamento tipico di una mente insana. Così come ne sono segnali quei continui feedback, che aprono e chiudono il disco, e quel frequente occhiolino al noise e alle dissonanze, così disturbanti ed insieme così allietanti.
E poi, tutto d'un tratto, arriva l'originalità, il turning point che dice "sì, c'è qualcosa di diverso in noi", che costringe a strabuzzare gli occhi e ad annuire al nulla palesemente compiaciuti: la tastiera. Non quella tipo hammond anni '70, bensì veri e propri tappeti di tastiere di vaga rimembranza black. Ascoltare per credere, dato che le troviamo in Tiempo Muerto ed ancor più evidenti in Hombre Muerto Caminando.
Un Cenno particolare va fatto per le tracce al cuore dell'album, Espiritu En Paz e En Contra Del Destino, i cui riff farebbero crollare anche la mente più salda!
Divertenti e incazzosi al punto giusto, un secondo passo nella propria discografia che per i Banda De La Muerte promette decisamente bene!
TRACKLIST
- Te Estàs Dejando Mentir
- Parte De Mi Historia
- El Miedo
- Tiempo Muerto
- El Sol Saliò Del Sur
- Espìritu En Paz
- En Contra Del Destino
- Hombre Muerto Caminando
- Pulso De Una Mente Maldita
ANNO: 2012
LABEL: Zonda Records
WEB: Sito Ufficiale
BANDA DE LA MUERTE - PARTE DE MI HISTORIA