lunedì 2 luglio 2018

YOB: Our Raw Heart (Review)


DOOM METAL

Dalla possibile tragedia all’estasi. Così potrebbe iniziare e finire questa recensione.
Gli Yob sono probabilmente tra i gruppi più grandi del panorama doom mondiale, titolo meritato. Innanzitutto la personalità fa di loro uno di quegli act che si riconoscono subito, dalle prime note e dalla voce del cantante, Mike Scheidt. Proprio quest’ultimo è stato al centro di una vera e propria tragedia sfiorata, a causa di una diverticolite acuta, che gli sarebbe potuta costare la vita. Non è quindi una sorpresa che parlando del nuovo disco degli Yob si parli di un lavoro largamente atteso e sperato. Come suonano gli Yob dopo questa terribile esperienza del loro frontman? Il sound è cambiato? La risposta è ni.
Il primo pezzo rilasciato, “The Screen”, è probabilmente il pezzo più differente rispetto al resto del disco. Un riff macina pietre si sussegue e aliena l’ascoltatore, portandolo all’ariosità del ritornello. Nulla sembra cambiato. Tuttavia, ascoltando il lavoro interamente, si può notare da subito una certa predilezione, superiore rispetto al solito, all’atmosfera e che mette al centro la voce e i testi di Scheidt, ispiratissimi e soffertissimi, che son stati scritti assieme alla musica per la maggior parte nel periodo di ricovero.
“Ablaze”, insieme alla titletrack "Our Raw Heart" sono un perfetto esempio, anche se la gemma del disco è un’altra: “Beauty in Falling Leaves” è il pezzo che gli Yob non avevano. Dalla durata consistente (circa 16 minuti e mezzo) si alterna tra chitarre acustiche, voci soffertissime e atmosfere fuori dal normale.
Nonostante non si parli di innovazione nel senso stretto del termine, è un disco diverso dal resto del catalogo del gruppo di Eugene. Più atmosfere, meno riff schiacciasassi e tanta, tanta sofferenza.  Il pregio del disco è quello di non essere immediato: nonostante ti riesca ad affascinare dal primo ascolto, è con il susseguirsi del tempo che ti entra nel cervello e ti fa scoprire livelli, dettagli e gemme nascoste all’interno dei pezzi. Si tratta di un vero e proprio viaggio attraverso il proprio Io, tutto ciò che è stato vissuto viene trasmesso senza mezzi termini.
Il perfetto riassunto della discografia degli Yob, il disco che mancava.

TRACKLIST:
  1. Ablaze
  2. The Screen
  3. In Reverie
  4. Lungs Reach
  5. Beauty in Falling Leaves
  6. Original Face
  7. Our Raw Heart

INFO
ANNO: 2018
LABEL: Relapse
WEB: Bandcamp

YOB - OUR RAW HEART
 


 

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