Non conosce soste "Io e i miei dischi", l'unica rubrica che intervista i musicisti della nostra scena underground in merito alla loro collezione di dischi. Ospite di questa puntata, Lorenzo De Stefano, dei partenopei NAGA.
1. Il primo disco che hai comprato
Il primo di cui abbia un ricordo netto è stato Nevermind dei Nirvana, avevo un buono da Cesarini, un negozio di dischi ormai chiuso nella mia zona, ero in seconda media credo, inutile dire che la mia vita cambiò la sera stessa… non so quante volte di fila lo sentii. Precedentemente avevo qualche cassetta copiata da un amico delle elementari: Marilyn Manson, Offspring, cose del genere, avevo un paio di album degli Iron Maiden, ma i Nirvana spazzarono via qualsiasi cosa avessi sentito in precedenza, immediatamente.
Il primo di cui abbia un ricordo netto è stato Nevermind dei Nirvana, avevo un buono da Cesarini, un negozio di dischi ormai chiuso nella mia zona, ero in seconda media credo, inutile dire che la mia vita cambiò la sera stessa… non so quante volte di fila lo sentii. Precedentemente avevo qualche cassetta copiata da un amico delle elementari: Marilyn Manson, Offspring, cose del genere, avevo un paio di album degli Iron Maiden, ma i Nirvana spazzarono via qualsiasi cosa avessi sentito in precedenza, immediatamente.
2. L’ultimo disco che hai comprato
The Fleshland dei Coffins, Loved dei Ken Mode e De Dooden Hebbed Het Goed III dei Wiegedood.
3. Il disco che ha cambiato la tua vita
Ce n’è più d’uno… in generale i dischi di Nirvana, Soundgarden, Masters of Reality dei Black Sabbath e Reign in Blood. Lasciando da parte i classici però dico Monotheist dei Celtic Frost, è il disco che ha modificato completamente il mio approccio alla musica.
4, Il disco che ti vergogni di possedere
Fortunatamente nel corso del tempo i più imbarazzanti li ho venduti, tra quelli che ancora possiedo, dico sicuramente quelli dei Pantera, in particolare Cowboys from Hell.
5. Il disco con la copertina che preferisci
Daydream Nation dei Sonic Youth, con die Kerze di Gerhard Richter in copertina, e, naturalmente, To Mega Therion.
6. Il disco che hai sempre sognato di avere
3. Il disco che ha cambiato la tua vita
Ce n’è più d’uno… in generale i dischi di Nirvana, Soundgarden, Masters of Reality dei Black Sabbath e Reign in Blood. Lasciando da parte i classici però dico Monotheist dei Celtic Frost, è il disco che ha modificato completamente il mio approccio alla musica.
4, Il disco che ti vergogni di possedere
Fortunatamente nel corso del tempo i più imbarazzanti li ho venduti, tra quelli che ancora possiedo, dico sicuramente quelli dei Pantera, in particolare Cowboys from Hell.
5. Il disco con la copertina che preferisci
Daydream Nation dei Sonic Youth, con die Kerze di Gerhard Richter in copertina, e, naturalmente, To Mega Therion.
6. Il disco che hai sempre sognato di avere
Una prima stampa di Black Sabbath su vinile.
7. Quanto è grande la tua collezione?
7. Quanto è grande la tua collezione?
Abbastanza grande anche se non li ho mai contati
8. Che ordine segui (se è ordinata)?
8. Che ordine segui (se è ordinata)?
L’ordine non so cosa sia, ho una memoria visiva, grosso modo ricordo dove li ho lasciati, fino a prova contraria
9. CD o vinile?
9. CD o vinile?
Per resa sonora e fascino il vinile, compro anche CD sia perché ormai si trovano a due soldi sia perché li sento in auto. Direi entrambi quindi.
