mercoledì 4 luglio 2018

TY SEGALL: Freedom's Goblin (Review)

GARAGE
Come descrivere ancora Ty Segall con parole comprensibili a voi comuni mortali che ancora non avete concesso lui una chance? Impossibile direi. Ty è tutto e il contrario di tutto, uno straripante bordello del piacere dove ogni stanza rappresenta un diverso punto di vista del Segall godimento convertito in musica. 
Dopo lo strambo Emotional Mugger, Ty decide di tornare ad una più consona (anche se utilizzare questo termine per descrivere la sua arte è senza dubbio fuorviante) forma canzone; in parte abbandonata dopo lo strepitoso Manipulator. È così che confluiscono all'interno di Freedom Goblin una quantità di influenze e idee difficili da spiegare.
Si passa dall'inizio corrosivo e contagioso della splendida Fanny Dog che richiama gli Stone Temple Pilots, al piano malinconico di Rain che deraglia nelle melodie sbilenche di un ritornello tutt'altro che banale, ed ancora, dai richiami opportunamente ridipinti del precedente album del singolo Every 1's a Winner, al Funk geniale di Despoiler of Cadaver. When Mommy Kills You è una scheggia Glam/Grunge/Garage superba, mentre Alta sembra uscita dalla penna degli Smashing Pumpkins che coverizzano i Nirvana. Cry Cry Cry e My Ladys on Fire fanno uscire la vena più intimista di Ty. Ogni pezzo è una piccola perla, il che di per se è una notizia visto che stiamo parlando di un disco con ben 19 canzoni!!!!!! La sensuale Shoot You Up apre la strada alla deragliante She, bomba atomica di Fuzz al vetriolo aperta da squarci Funky/Blues, vorticosi assoli e chitarra aride che tanto sanno di Stoner, un portento d'ascoltare a bocca aperta. Estasiante allo stesso modo del Funky Fuzz di Talkin 3 e di The Main Pretender, senza dubbio uno degli Highlights del disco, provare per credere. 5 Ft. Tall è l'esempio perfetto di come avrebbe suonato un pezzo dei Beatles se fosse uscito nei primi anni 90, il finale di questa lunga corsa che mai riesce a stancare l'ascoltatore è la lunga cavalcata di oltre 12 minuti a nome And Goodnight, Blues magnetico che ammalia i sensi e che altro non è che una rivisitazione della stupenda Sleeper estratta dall'album Manipulator. Una canzone già di per se bellissima che qui assume una veste pazzesca per le vibrazioni emozionali che riesce ad emanare. Un pezzo che seppellisce tutte le ballate di Bonamassa in un colpo solo. Cos'altro volete che vi dica per farvi convertire al Segallismo? Qualcuno tempo fa avrebbe scritto buy or die, a me basta semplicemente dirvi che siamo dinanzi ad un nuovo CAPOLAVORO targato ancora una volta TY SEGALL!!!

TRACKLIST:
01. Fanny Dog
02. Rain
03. Every's 1's Winner
04. Despoiler of Cadaver
05. When Mommy Kills You
06. My Lady's on Fire
07. Alta
08. Meaning
09. Cry Cry Cry
10. Shoot You Up
11. You Say All the Nice Things
12. The Last Waltz
13. She
14. Prison
15. Talkin 3
16. The Main Pretender
17. I'm Free
18. 5 Ft. Tall
19. And, Goodnight

INFO:
ANNO: 2018
LABEL: Drag City
WEB: Facebook


TY SEGALL: DESPOILER OF CADAVER


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