mercoledì 30 maggio 2018

IO E I MIEI DISCHI: Giacomo Boeddu (Isaak)


Continuano le nostre chiaccherate con i musicisti del nostro underground sul loro rapporto con l'oggetto disco: ospite di questa puntata Giacomo Boeddu, dei grandissimi Isaak.


1. Il primo disco che hai comprato
Ti devo correggere, perché ricordo benissimo la prima volta che sono entrato con i miei soldi in un negozio di dischi che ormai non esiste piu da tempo, ne comprai due. Mi permetto quindi di segnarli entrambi.
Il primo, OK COMPUTER dei Radiohead.
Non posso dire che ebbe una grande influenza su di me, ma sinceramente lo consumai. E' una di quelle band che o ami o odi, anche se credo che come per altre band ( vedi TOOL, Mars Volta, Pearl Jam ) sia piu l'odio verso la loro fan base che della band in se.
Il secondo "primo" disco invece ancora mi capita di ascoltarlo, anche se ormai il cd non ho più idea di dove sia o chi lo abbia, visto che avevo l'abitudine di prestarli ( NON FATELO MAI) ora lo ascolto quando capita in Vinile. THE WILL TO LIVE di Ben Harper. Lo comprai per la copertina bianco e nera, per il titolo e per altri mille motivi sbagliati, come dice il detto? "non si giudica un libro dalla copertina" io l'ho fatto diverse volte nella mia vita e per ora ho spesso avuto ragione :D

2. L’ultimo disco che hai comprato
Non vorrei sbagliarmi ma direi, Fiona Apple, Tidal in vinile su discogs, mi è costato un rene.

3. Il disco che ha cambiato la tua vita
Ci sono diversi momenti importanti che definiscono i propri gusti musicali, se mi soffermo sul primo, il disco che mi ha cambiato la vita è sicuramente Blue Valentine di Tom Waits, sia per il come l'ho ascoltato la prima volta, ovvero montando da zero l'impianto audio che mio padre aveva in cantina, proprio per poter mettere sul piatto il primo vinile della mia vita, diciamo che oltre al disco ci fu dietro un "rituale" che lo rese indelebilmente legato a me. Visti alcuni dischi della collezione in vinile di mio padre direi che mi è andata stra di lusso che fosse proprio Tom Waits.
OFF TOPIC : per dire, quando usci' Californication dei Red Hot io andati apposta in negozio per comprarlo, arrivato alla cassa, vidi Mule Variation di Waits, posai i Red Hot e presi lui, fu una cosa involontaria.

4. Il disco che ti vergogni di avere
Togliendo un clamorosO)) Hit Mania Dance estate 98 che non vale perché me lo regalarono , tra i miei dischi direi un recentissimo acquisto a Porta Portese, viline di Giucas Casella INSONNIA E STRESS. Ma sono ancora combattuto se vergognarmene o andarne fiero.

5. Il disco con la copertina che preferisci
Ultimamente sono fissato con copertine minimal,o motivi geometrici, me lo avessi chiesto due anni fa avrei detto senza dubbio, Baroness, Blu Record.
Ora un disco come Grand General dei Grand General mi fa godere ancora di più.
6. Il disco che hai sempre sognato di avere
Diciamo che il disco lo ho ma vorrei possederne la prima stampa : Nebraska di Springsteen.

7. Quanto è grande la tua collezione?
Diciamo che è abbastanza grande da bestemmiare diversi Dei di diverse religioni quando mi è capitato di traslocare.

8. Che ordine segui (se è ordinata)?
Dovrebbe essere alfabetico, la verità è che mentre ti rispondo sto guardando i miei dischi e credo che stasera sia il caso do risistemarli.

9. CD o vinile?
VINILI, se parliamo di collezionismo decisamente vinili, coi CD non sono mai stato bravo, li perdevo, li prestavo, li rompevo, li rigavo.
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