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| DOOM METAL |
Due musicisti si conoscono su YouTube: dopo aver appurato la reciproca passione per il Doom e il Progressive degli anni Settanta decidono di fare un disco insieme. C'è solo un piccolo inconveniente: Filip Petersen (chitarra e basso) vive in Norvegia, Khushal R. Bhadra (voce e testi) in India. A venire in loro soccorso è lo stesso mezzo che ha permesso ai due di conoscersi e, grazie ad una fitta corrispondenza telematica e a delle basi di batteria preregistrate, in un anno e mezzo i due vedono il loro sogno diventare realtà pur senza essersi di fatto mai incontrati di persona.
Sarebbe già un bellissimo happy ending, ma in realtà non finisce qui. Qualcuno segnala il frutto della loro collaborazione alla grintosissima Riding Easy Records che, impressionata dalla validità del progetto, decide di dare alle stampe il loro album di debutto.
Sarebbe stato davvero un peccato nascondere questo tesoro al pubblico. Hypnosis Sessions è impregnato da una smodata passione per tutto il Doom classico ed è un omaggio sincero e sentito a tutto il genere da parte di due musicisti decisamente talentuosi. La combinazione tra le chitarre di Petersen (che dispensa riff e assoli con un innato buon gusto) e la voce di Bhadra (praticamente un Ozzy intonato) ci regala uno dei più bei dischi Doom dell'anno. Impossibile resistere ad un inizio fulminante come quello del duo d'apertura Frustration/Illuminati senza venire intrappolati nella loro ipnotica tela.
Anche se la natura di progetto nato e realizzato grazie al Web degli Spiral Shades puó far storcere il naso, non lasciatevi frenare dai pregiudizi: vi assicuro che c'è molta più consistenza qui che in tante delle band del momento (tipo gli Orchid). Vi perdereste una delle sorprese dell'anno.
TRACKLIST
- Frustration
- Illuminati
- Grim Rituale
- Fear
- Wizardry
- The Slowing Deep
- Abstract Illusions
- Tormentato
- Fading Sunlight
INFO
ANNO: 2014
LABEL: Riding Easy Records
WEB: Facebook
SPIRAL SHADES: ILLUMINATI
