Oggi vi proponiamo un’intervista fatta da The Quietus
proprio a Matt Pike sul suo ultimo lavoro (recensito pochi giorni fa da
Doommabbestia) e sulla ristampa di Dopesmoker appena uscita sotto Southern
Lord.
Il botta e risposta è davvero interessante e mette in luce
il carattere più “nerd” di Pike, con la sua passione per Robert Bloch, H. P.
Lovecraft e tutto ciò che è oscuro e insondato, come la discussa teoria che gli
uomini discendano dagli alieni e varie teorie complottistiche – tutte tematiche
che popolano i suoi testi.
Si parla poi dell’immagine di Gesù e del suo fratello
gemello, il quale, morto alla nascita, si fa poi crononauta per avvisarsi
riguardo alle conseguenze delle proprie azioni. Pike spiega questa immaginifica
situazione come il cercare l’autocomprensione interiore di ciò che fai prime
che tu lo faccia. Ha anche a che fare – sostiene Matt – con la fede, e quindi
se si crede nel fato o nella fisica quantistica…
La nerditudine di Matt Pike esplode quando, affiancando alla
storia del crononauta quella di Terminator, il musicista trova addirittura
occasione di spiegare da quale racconto tragga le proprie fila il soggetto del
film cult degli anni ’90.
L’apice dell’intervista è raggiunta, però, nel momento in
cui, parlando dell’artwork di De Vermis Mysteriis, Pike non ce la fa più e si
scusa con il giornalista perché “I have to piss” senza però interrompere l’intervista!!
Il livello di rispetto è notevolmente aumentato dopo questa!
Viene toccato, poi, il tasto Sleep e la nuova ristampa
appena effettuata sotto Southern Lord, della quale Matt Pike si dice
grandemente entusiasta. Questo si evince anche durante i live: ai due creatori
(rimasti) della traccia, Dopesmoker non ha mai smesso di piacere e li trascina
ancora come se l’avessero scritta ieri. Di nuove produzioni a nome Sleep Pike
fa mistero, ma in fondo ci sta.
Leggetevi qui l’intera intervista, riportata talmente bene,
che vi sembrerà di averlo di fronte il grande Mike, abbagliante con il suo
sorriso “smagliante”!